Ebbene, sembra proprio che dopo gli accordi con Novell, Microsoft abbia iniziato a prendere sul serio la questione Linux tant'è che ne concede l'utilizzo a terzi. leggasi con tono ironico
L'azienda di cui stiamo parlando è Samsung, la quale ha fatto un accordo con Microsoft per un scambio di brevetti fra le due aziende, in soldoni Samsung si tutela nei confronti di Microsoft per eventuali e future azioni legali su questi fantomatici brevetti (registrati da MS) violati da Linux, di cui ancora nessuno ne parla o ha mostrato il codice incriminato.
Ricordiamo che in ordine di tempo (dopo l'accordo Novell) che questa è la seconda azienda che si accorda con MS per utilizzare Linux, fu proprio poco tempo fa la Fuji-Xerox
La situazione a questo punto è paradossale, Microsoft sta spargendo FUD fra le aziende, chi si vuole avvicinare a Linux per sviluppare prodotti commerciali (o farci un business) o si accorda con Microsoft o vivrà con la spada di Damocle sospesa in testa sperando che non arrivino nella cassetta della posta raccomandate dall'ufficio legale di Microsoft per "violazione di brevetto".
Novell, a mio modesto parere, ha dato la giustificazione a Microsoft di poter agire su questo (quasi impercettibile) livello, si è firmato un accordo di collaborazione, il quale fu poi ridefinito da Ballmer come accordo di collaborazione e tutela visti i brevetti violati da Linux. Ora operare nel mercato rivendicando dei diritti è molto più semplice, basta portare agli occhi degli amministratori delegati il caso Novell. E poi diciamocelo, quante aziende avrebbero le possibilità economiche di affrontare Microsoft in tribunale?
Forse quello che ho scritto è pura fantascienza, eppure un pizzico di realtà io riesco a vederlo.
Fonti:
http://www.linux.com/article.pl?sid=07/04/19/1335224
http://trends.newsforge.com/article.pl?sid=07/04/19/1337220
Forse è fantascienza