Linus Torvalds non accetta le accuse di Microsoft relative ad una serie di violazioni copyright contenute nel kernel Linux e in altri applicativi Opensouce, tra cui OpenOffice.org. Torvalds senza mezzi termini definisce il comportamento di Microsoft in linea con una strategia del terrore o, per dirla in modo anglofono, FUD (fear, uncertainty, doubt).
L'esponente di spicco della comunità opensource non perde l'occasione per fare pesanti affermazioni e arriva a dire che anche il codice Microsoft potrebbe contenere violazioni di copyright: purtroppo la natura proprietaria di tale codice impedisce ogni possibile indagine. Torvalds si spinge però oltre offrendo un ulteriore spunto di riflessione.
Stando a quanto riportato da TechReport.com, Torvalds avrebbe chiesto a Microsoft di rivelare in modo preciso tutte le violazioni di copyright e, in tal caso, la community opensource si farà carico delle eventuali modifiche atte a riportare il tutto nella legalità.
Fonte: http://www.hwupgrade.it/news/software/linus-torvalds-risponde-a-microsoft_21197.html
C'è qualcosa che non torna... Microsoft rivendica brevetti non copyright, a che serve riscrivere il codice?