E' notizia di qualche giorno fa della scelta da parte del team dell'OpenSUSE Build Service di rinominare Il servizio che fornisce agli sviluppatori gli strumenti per creare e distribuire software open source per openSUSE e per altre distribuzioni Linux. Il nuovo nome scelto, Open Build Service, mantenendo il ben noto acronimo OBS, vuole essere un segnale per far capire ancora meglio la sua natura aperta e cross-distribuzione.
Il Build Service openSUSE è iniziato come tecnologia interna al progetto SUSE. Nel 2006 si è deciso di aprirne il codice sorgente ed il processo di sviluppo. Da quel momento in poi, la portata del Build Service ha iniziato ad allargarsi. All'inizio era lì solo per creare pacchetti aggiuntivi per SUSE Linux. Più tardi divenne in grado di costruire openSUSE stessa e sostenere anche le distribuzioni non-SUSE (Fedora, Ubuntu, MeeGo e altri) e sistemi di pacchettizzazione (rpm, debian, kiwi), ed ora si è esteso a 21 build targets su 6 architetture diverse. Ma mentre 'OBS' è pensato per un pubblico molto più ampio di openSUSE, utilizzato da progetti e aziende come VLC, MeeGo, Dell e molti altri, il suo nome traeva in inganno, facendo pensare che fosse utilizzabile per una sola distribuzione.
OBS è un pezzo unico di tecnologia e merita sicuramente di essere conosciuto e utilizzato dal più vasto pubblico possibile. Grazie a funzionalità quali l'integrazione con il codice sorgente dei sistemi di gestione tra cui GIT e Subversion e potenti funzionalità di collaborazione ha reso l'istanza pubblica su build.opensuse.org lo strumento preferito per costruire tecnologia per oltre 27.000 utenti.
Così, dopo ampia riflessione e discussione con tutte le principali parti interessate, la squadra di OBS ha convenuto che sarebbe stato opportuno rinominare l'openSUSE Build Service in Open Build Service.
Continuerà ad essere un progetto openSUSE, con contributi significativi da SUSE e dai membri della comunità openSUSE così come molti altri, provenienti da comunità come MeeGo e VLC, ma diventerà anche più chiaro circa il suo animo cross-distribuzione, gli obiettivi tra i progetti che fanno parte dell'OBS e le ambizioni del progetto stesso.
Le parti “brandizzate” di OBS saranno adattate per rendere più facile ai progetti avere un loro OBS collegato all'Open Build Service principale. Ad esempio come "VLC Open Build Service". Il nuovo dominio per il progetto sarà openbuildservice.org.
Ovviamente le reazioni all'interno del progetto openSUSE sono state ottime e ci sono state dichiarazione positive su questa decisione anche da altri, come ad esempio quelle di Ralph Dehner, CEO della B1 systems:
Ralph Dehner ha scritto:In the past B1 Systems has written build environments for the customers by itself. With the open Build Service now exists a “standard” which makes it easy to build packages for different distributions and architectures.
This will be also interesting for many other open source projects.
Ed anche da parte di Amanda McPherson, vice presidente per il marketing e il progamma di sviluppo per la Linux Foundation.
Amanda McPherson ha scritto:The Linux Foundation views OBS as an important and useful tool for building software for Linux, As adoption of OBS has increased, it’s a natural step to rename it to reflect its open nature and cross-distribution support.
Ed ovviamente siamo felici anche noi di questa decisione che sicuramente porterà giovamento a tutti gli utilizzatori di Software Libero.
Voi che ne pensate?
Fonte: news.opensuse.org - openSUSE renames OBS